La strada è sempre più stretta, il tema forse inteso come inutile. Ma se sappiamo bene come va il mondo, sappiamo anche che non è affatto così, e che dobbiamo fermarci e tornare sui nostri passi, casomai avessimo perso per strada la bussola…
Nell’attuale confusione intorno al mondo dei social media, con tanti che sono stanchi di venire pilotati da algoritmi progettati per decidere loro cosa diffondere e cosa no, noi andiamo in cerca di quello che non si vede più: connessioni autentiche, interesse che si risveglia, partecipazione che torna ad essere attiva, talenti che vengono coinvolti.
Benvenuto quindi Rinascendo, un programma di eventi mensili rivolti ai residenti di Firenze e provincia, con accompagnamento musicale.
Abbiamo cominciato in due, un professore ed io, quasi un anno fa.
Che facciamo? – ci siamo chiesti. Io ho proposto un aperitivo con visita a St. Mark’s che è stato accettato. Poi abbiamo proposto incontri con titoli come l’Arte della Persuasione, Rembrandt: Pace nella Tempesta (la nostra serata migliore, accompagnati da un musicista di liuto e chitarrone), Come imparare secondo Einstein, Come usare le parole per produrre Pace.
Uno dei prossimi sarà dedicato all’Agenda ONU 2030.
Siamo coscienti di stare facendo un’opera difficile ma necessaria a contrastare un isolamento diffuso, ma siamo credenti, non semplici sognatori.
La cultura non esiste solo all’interno di una lezione di scuola, ma per toccare le corde dell’anima. Cominciamo allora dal primo passo possibile: quello di incontrarci. Un bisogno disperato. Vediamo bene che non basta bere qualcosa insieme, ci vogliono risposte.
E allora le cerchiamo.